Il coccodrillo e l’icnèumone. Una favola di Leonardo da Vinci
Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino
Un coccodrillo, dopo aver ucciso un uomo che dormiva sotto una palma, versò molte lacrime. - Vedi - disse un icnèumone a suo figlio - il coccodrillo è un ipocrita, perché ora piange e fra poco divorerà la sua vittima. -Infatti, dopo un po', il coccodrillo si mise tranquillamente a mangiare la sua preda. Finito il pasto si addormentò sulla sponda del fiume, a bocca aperta, per consentire ad un uccellino suo amico, chiamato Trochilo, di entrar dentro a beccare gli avanzi rimastigli tra identi.Stuzzicato piacevolmente dal diligente uccellino, il coccodrillo, nel sonno, apri ancora di più le sue poderose mascelle.Allora l'icnèumone disse a suo figlio:
Ora stai bene attento. E così che si uccidono i traditori. - E, presa la rincorsa, si precipitò nella bocca del coccodrillo infilandosi alla svelta giù per la gola. Da quella passò nello stomaco, glielo sfondò con i denti aguzzi, quindi entrò nell'intestino facendo altrettanto. Il coccodrillo, svegliato di soprassalto, incominciò a rotolarsi per terra in preda al dolore, urlò sentendosi strappare le viscere, finché, dilaniato dall'icnèumone, restò a pancia all'aria, morto e stecchito.
Favole di Storie Fantastiche dal genio di Leonardo da Vinci
Leonardo fu anche scrittore di favole ricche di grande impegno morale. Esse mettono in guardia dai pericoli dell’ignoranza, dell’invidia, della superbia e della presunzione. Sono storie brevi, dove le vicende della natura e degli animali, reali e mitologiche, aiutano a comprendere meglio la storia degli uomini. “La vera saggezza nasce dalla conoscenza della Natura e da una vita in armonia con essa” (LdV).
- Numero di episodi: 30
- Ultimo episodio: 2024-03-03
- Bambini e famiglia Scolastico