
Aquile randagie
Nel 1928 Mussolini scioglie lo scoutismo, ma il reparto Milano II, guidato da Giulio Cesare Uccellini detto “Kelly”, si oppone formando le Aquile Randagie. Il gruppo, composto da giovani dagli 11 ai 17 anni, prosegue le attività scout in maniera clandestina come atto di Resistenza, usando codici segreti e organizzando incontri nascosti.
Durante la guerra, partecipano all’Organizzazione Scoutistica Cattolica Aiuto Ricercati (OSCAR), aiutando ricercati e disertori a fuggire in Svizzera. Nonostante arresti e vittime, il gruppo sopravvive fino alla Liberazione. Dopo il conflitto, lo scoutismo rinasce grazie alla loro esperienza di fedeltà e coraggio.
Giovani resistenti
Nell’anno in cui si celebra l’ottantesimo anniversario della Liberazione, il podcast “Giovani Resistenti” offre una prospettiva inedita sulla contrapposizione al nazifascismo in Italia, rivolgendosi in particolar modo alle nuove generazioni.
Nei cinque episodi della serie, i giovani di oggi potranno infatti ascoltare le storie di ragazze e ragazzi, adolescenti o poco più, che all’indomani dell’8 settembre decisero d’impegnarsi attivamente nelle molteplici forme della Resistenza: dalla militanza culturale attraverso ciclostilati e riviste, al coinvolgimento in prima persona nelle formazioni partigiane.
- Numero di episodi: 5
- Ultimo episodio: 2025-03-17
- Storia